lunedì 9 gennaio 2017

OCEANIA, FILM MIGLIORE DI SEMPRE!

Vaiana è una giovane ragazza che, come si vedrà ad inzio film, ha sempre sentito un forte richiamo
provenire dal mare e per questo verrà duramente osteggiata dal padre che invece vuole che lei diventi un capo villaggio e che badi alla sua gente. L'isola su cui si trovano è circordata da un reef, una sorta di confine nel mare oltre il quale gli abitanti non si avventurano per paura.

Vedremo quindi Vaiana interrogarsi sul da farsi e solo con l'aiuto della nonna Tala che le svelerà una grotta segreta sull'isola che racchiude le vere origini del suo popolo, lei deciderà di andare all'avventura per mare perché un insidioso pericolo si sta avvicinando alla loro felice isola: la distruzione per azione di Te Ka. Un temibile mostro di lava che, fin da quando Maui ha rubato il cuore di Te Fiti (isola a forma di donna sdraiata che altri non è che la dea creatrice Te Fiti), sta lentamente espandendo la sua distruzione.

La sua missione è quindi quella di raggiungere l'isola su cui si trova il semidio Maui, colui che ha rubato il cuore di Te Fiti per donarlo agli umani per dargli il dono della creazione. 
Dopo una piccola vicissitudine tra i due, partiranno assieme alla volta dell'isola di Te Fiti, non prima però di aver recuperato l'amo magico di Maui che gli permette di trasformarsi in quello che vuole e combattere al pieno della sua potenza.

 
Durante il loro viaggio per Te Fiti, per recuperare appunto l'amo magico di Maui, incontreranno
anche un cattivo secondario del film, Tamatoa, un enorme granchio splendente che, nonostante la sua breve apparizione, darà filo da torcere ai nostri personaggi e che io ho amato particolarmente. Anzi, avrei preferito fosse più presente.


Questa è in breve la trama e ora veniamo ai miei commenti sul film.
Mi è piaciuto davvero molto. Credo sia uno dei migliori film Disney usciti negli ultimi anni e ora vi spiegherò il perché di tanto entusiasmo.

Le animazioni sono stupende, nettamente superiori a qualsiasi altro film Disney (e quindi di qualsiasi film in generale, visto che la Disney è la migliore in questo campo) e benché pure in Frozen le animazioni fossero fatte bene, qua in Oceania, con il fatto che l'ambientazione è molto più colorata, i colori sono vividi, l'acqua del mare è cristallina, i capelli dei personaggi sembrano veri e la scena finale (di cui non vi ho parlato a posta) è magistrale.
Le canzoni sono molto belle e con enorme soddisfazione ho visto che sono state anche tradotte abbastanza bene in italiano. La mia canzone preferita è quella di Tamatoa, "Lo splendente Tamatoa" interpretata da un ispirato Raphael Gualazzi e il cui testo vi assicuro è forse il meglio tradotto. In inglese invece si intitola "Shiny" ed è interpretata da un bravissimo Jemaine Clement e amo pure questa versione.

L'animaletto simpatico, compagno della nostra protagonista è in questo caso un gallo a cui manca qualche rotella, Hei Hei. Si troverà per caso a bordo della piccola imbarcazione che Vaiana userà e non prenderà molto bene il fatto di trovarsi in mare aperto (come si può vedere dalla gif accanto).
C'era anche un altro animaletto simpatico, Pua, un bel porcellino che però comparirà solo all'inizio del film in quanto non salperà ma rimarrà sull'isola.

Proprio stanotte ci sono state le premiazioni per i Golden Globe e con mio grande disappunto ha vinto Zootropolis come miglior film d'animazione e non Oceania. So di essere una voce fuori dal coro ma questa vincita non è stata poi così meritata. Che cosa ha Zootropolis di migliore rispetto ad Oceania? Le animazioni per quanto buone non mi hanno lasciata senza parole come in Oceania. La trama di Zootropolis invece l'ho trovata molto banale e temo abbia vinto proprio per questo. In poche parole si parlava della diversità e del fatto di accettare tale diversità: una tematica che al giorno d'oggi evidentemente la gente sente molto importante ma che a mio avviso in quel film è stata affrontata in modo abbastanza banale e, passatemi il termine inglese, mainstream. 
Secondo me il film Oceania non è stato compreso fino in fondo, appunto perché è meno banale. 

Se non avete ancora visto il film vi consiglio di saltare questo paragrafo perché parlerò della trama in modo libero, citando anche il finale. Quindi se non volete rovinarvi la visione vi consiglio di interrompere la lettura. Se invece siete comunque curiosi e non vi importa di qualche spoiler, continuate pure! 

Dunque, non abbiamo un cattivo. O meglio il cattivo sembrerebbe essere Te Ka, il mostro di lava di cui vi ho parlato prima che lentamente sta distruggendo tutte le isole. Ma proprio alla fine scoprirermo che Te Ka altri non è che la dea Te Fiti alla quale Maui ha rubato il cuore e che si è quindi trasformata in questo essere distruttivo. Quindi il cattivo sembrerebbe essere proprio Maui, perché se lui non fosse andato sull'isola a rubare il cuore non sarebbe successo niente. Ma a conti fatti non me la sento di additare Maui come "cattivo", perché pure lui non ha agito per un suo tornaconto ma ha rubato il cuore per gli umani, per dargli il potere della creazione, per farsi accettare dagli umani. Quindi i cattivi sembrerebbero essere proprio gli umani o comunque il sentimento molto umano che prova Maui, quello della solitudine.

Alla fine Vaiana canterà una breve canzone per fermare Te Ka nella sua distruzione e le parole in inglese sono:
I know your name
May have stolen the heart from inside you
But this does not define you
This is not who you are
You know who you are
Who you truly are 
Queste parole calmeranno Te Ka e Vaiana riuscirà a restituire il cuore e subito questa entità tornerà ad essere la dea benevola Te Fiti, restaurando i danni distruttivi prodotti dalla sua controparte.

In definitiva questo film è un bellissimo inno alla natura. Un avvertimento al fatto che se continuiamo a rubare e depredare la natura essa prima o poi ci si ribellerà contro e a quel punto come un dio della distruzione distruggerà tutto quello che amiamo, senza possibilità di appello. L'unico modo che abbiamo per salvarci è restituire il cuore alla natura, riconoscerne la sua importanza.
Ma il film è anche un inno alla self-reliance, per dirla alla Emerson. Un inno alla propria individualità e a ritrovare il proprio io, anche quando il mondo intero sembra averci abbandonato e quando tutto sembra contro di noi. Un invito a riscoprire la nostra voce interiore, come si capisce dalla canzone "I'm Moana" (Sono Vaiana in italiano) di cui vi metterò alcune parole significative:

I've delivered us to where we are
I have journeyed farther
I am everything I've learned and more
Still it calls me

And the call isn't out there at all
It's inside me
It's like the tide, always falling and rising
I will carry you here in my heart
You'll remind me
That come what may, I know the way
I am Moana!


In definitiva sono molto soddisfatta di questo film d'animazione. Se proprio devo trovare una pecca è proprio nella fugace apparizione di Tamatoa che è uno dei migliori cattivi e con un grande potenziale che però è stato sprecato.
In poche parole, vi consiglio di guardare questo film per divertirvi, per emozionarvi e anche, perché no, per trovare i messaggi sotto la superficie.


BUONA VISIONE!

Luana Iulia Augusta

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